Sono stati pubblicati sul sito della Fondazione i Bandi dedicati ai settori dell’”Arte, attività e beni culturali”, del “Volontariato, filantropia e beneficenza”, della “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa” e dello “Sviluppo locale”.

Lo stanziamento di 18,5 milioni di euro per il 2023, che comprende sia le risorse erogate a bando sia le altre forme di intervento, si inserisce nell’impegno finanziario della Fondazione a beneficio del territorio regionale sardo per il triennio 2023-2025 che sarà di 66,5 milioni di euro, con un incremento medio su base annua, di 2,2 milioni rispetto alla programmazione precedente. In un contesto macroeconomico complesso, l’ente ha messo in atto una gestione finanziaria prudente con l’obiettivo di confermare la propria capacità erogativa e progettuale e il rafforzamento del patrimonio.

Nel dettaglio, gli stanziamenti per i Bandi Annuali sono i seguenti: “Arte, attività e beni culturali” 1.010.000 euro; “Volontariato, filantropia e beneficenza” 970.000 euro; “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa” 890.000 euro; “Sviluppo locale” 1.040.000 euro, per un totale di 3.910.000 euro.

Inoltre, la Fondazione conferma per l’anno 2023 l’impegno pari a 2,8 milioni già assunto nell’ambito dei Bandi Pluriennali 2022-2024 dedicati ai settori dell’Arte e del Volontariato.

Tra le risorse a bando rientrano anche i 2 milioni di euro destinati al Bando Scuola e i 2,7 milioni di euro destinati ai Bandi nel settore ricerca scientifica e tecnologica gestiti dalle Università di Cagliari e di Sassari.

Particolare attenzione è stata rivolta al settore del volontariato che beneficerà di uno stanziamento aggiuntivo di 500 mila euro, per venire incontro alla difficoltà sociale legata alle vecchie e nuove povertà cui è necessario dare risposte rapide ed efficaci.  

È confermata l’attenzione alla sostenibilità e alle buone pratiche ambientali dei progetti finanziati.

Da quest’anno, inoltre, nel Settore Arte, attività e beni culturali, si è proceduto a una reinterpretazione dei sottosettori con l’obiettivo di attualizzare e rendere maggiormente omogenee le categorie dell’Arte. La nuova suddivisione prevede:

  • Patrimonio archeologico, storico e artistico;
  • Musica classica e lirica;
  • Musica jazz, pop, blues e folk;
  • Teatro, danza e arte di strada;
  • Cinema, fotografia, arte visiva e letteratura.

I Bandi sono rivolti ai soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, così come individuati nel Regolamento delle Attività Istituzionali. I progetti e le proposte possono essere presentati entro il 7 dicembre 2022 secondo le modalità indicate attraverso il sistema ROL, disponibile sul sito: www.fondazionedisardegna.it, alla sezione “Contributi”. Sul sito sono presenti la Guida e il Tutorial video alla compilazione delle domande.

In linea con gli anni precedenti, la Fondazione si impegna a pubblicare gli elenchi dei beneficiari entro i primi giorni di febbraio 2023, al fine di avviare prontamente la programmazione dei progetti finanziati.

(nella foto, a sinistra il Presidente della Fondazione di Sardegna Giacomo Spissu, a destra il Direttore Generale Carlo Mannoni)

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